Valutazione del rischio nelle strutture turistiche-ricettive


Molti studi hanno dimostrato l'ampia diffusione del batterio Legionella nei sistemi idrici e aeraulici delle strutture turistiche e ricettive tanto che L'Unione Europea attraverso l'ECDC, European Commision for Desease Prevention and Control, ha prodotto una serie di linee guida, a partire dal 2002 che hanno nel tempo subito vari aggiornamenti, fino all'ultima edizione
- EWGLI Technical Guidelines 2011
EWGLI, European Survillance Scheme for Travel Associated Legionnaires' Disease.

In Italia c'è:
  • l'accordo riportato nella Gazzetta Ufficiale N. 28 del 4 Febbraio 2005 relativa alla CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO PROVVEDIMENTO 13 gennaio 2005, accordo, ai sensi dell'articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281, (metti il collegamento) avente ad oggetto «Linee guida recanti indicazioni sulla legionellosi per i gestori di strutture turistico-ricettive e termali».

  • L'altro riferimento normativo è rappresentato dalle linee guida del marzo 2000
    - Documento di linee-guida per la prevenzione e il controllo della legionellosi
    La Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano

    Tutte le linee guida prevedono la valutazione del rischio, l'analisi, il controllo e la prevenzione della Legionellosi attraverso uno schema con le seguenti fasi:

    1 - Valutazione del rischio
    La valutazione del rischio, che va effettuata da figura competente, e poi revisionata regolarmente almeno ogni 2 anni (preferibilmente con periodicità annuale) deve portare alla conoscenza sulla vulnerabilità degli impianti intermini di:
    Potenziali di proliferazione batterica e di esposizione ad aerosol
    Stima del potenziale impatto causato dagli impianti sulla salute dei residenti
    Definizione e continua implementazione delle contromisure adeguate a mitigare il rischio

    La scelta di OLTRE è stata quella di una quantificazione numerica del rischio attraverso un algoritmo legato alle singole caratteristiche dei punti critici individuati nella struttura.

    2 - Gestione del rischio
    La gestione del rischio, che consiste nell'adottare tutte le misure preventive individuate nella valutazione del rischio e dalle misure che possono derivare dai controlli analitici della Legionella e della sua concentrazione, in un processo di costante implementazione teso a render minimo il rischio stesso. La frequenza dei controlli analitici e la tipologia di intervento sono riportati nelle linee guida.
    OLTRE, in collaborazione con Aedes, laboratorio accreditato, è in grado di effettuare i controlli analitici nelle varie tecniche di campionamento previste e di raccomandare le soluzioni tecniche atte sia alla prevenzione che alla bonifica degli impianti.

    3 - Comunicazione del rischio
    La comunicazione del rischio, consiste in tutte le azioni finalizzate ad informare, formare e sensibilizzare tutti i soggetti interessati a questa problematica multidisciplinare che coinvolge:
    Tecnici progettisti
    Manutentori
    Personale delle pulizie
    Responsabili di strutture turistiche, strutture di riposo, edifici penitenziari, impianti sportivi, centri sportivi, strutture ad uso collettivo
    Responsabili della sicurezza nei siti civili, industriali e loro associazioni di categoria

    Parte della Mission di OLTRE consiste proprio nella organizzazione di programmi informativi/formativi da effettuare presso le strutture clienti, presso la sede o attraverso convegni scientifici.